Raloxifene ha ridotto gli eventi cardiovascolari nelle donne in postmenopausa ad alto rischio
Il Raloxifene (Evista), un modulatore selettivo del recettore dell’estrogeno (SERM), trova indicazione nel trattamento dell’osteoporosi nelle donne in postmenopausa.
Nello studio MORE (Multiple Outcomes of Raloxifene Evaluation), che ha coinvolto 7.705 donne in postmenopausa, il Raloxifene non ha mostrato di influenzare il rischio di eventi cardiovascolari nella popolazione generale studiata.
Tuttavia una sotto-analisi su 1.035 donne in postmenopausa, che erano ad alto rischio di eventi cardiovascolari, ha dimostrato che la somministrazione per 4 anni di Raloxifene è stata in grado di ridurre del 40% gli eventi cardiovascolari, sia cerebrovascolari che coronarici.
Lilly ha programmato un altro studio, denominato RUTH, che arruolerà 10.101 donne in postmenopausa, con l’obiettivo di verificare se il Raloxifene è in grado di ridurre il rischio di insorgenza di gravi eventi cardiaci nelle donne in postmenopausa ad alto rischio di malattia coronarica, oltre a ridurre l’incidenza di carcinoma mammario, invasivo.
I risultati dello studio RUTH sono attesi per il 2007.
Evista non deve essere assunto dalle donne in età fertile.
Xagena2002
Indietro
Altri articoli
Prediabete e rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica tra gli adulti sopravvissuti a tumore infantile nella coorte St Jude Lifetime
Poco si sa circa la prevalenza del prediabete e il rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica (...
Colesterolo non-HDL e colesterolo LDL nell’infanzia ed eventi cardiovascolari aterosclerotici nell’adulto
Sebbene il colesterolo da lipoproteine a bassa densità ( colesterolo LDL ) rimanga il target primario del colesterolo nella pratica...
Infiammazione e colesterolo come predittori di eventi cardiovascolari nei pazienti ad alto rischio con intolleranza alle statine
Tra i pazienti trattati con terapia con statine ai livelli di colesterolo raccomandati dalle lineeguida, il rischio infiammatorio residuo valutato...
Acido Bempedoico per la prevenzione primaria degli eventi cardiovascolari nei pazienti con intolleranza alle statine
Gli effetti dell'Acido Bempedoico ( Nilemdo ) sugli esiti cardiovascolari nei pazienti intolleranti alle statine senza un precedente evento cardiovascolare...
Infiammazione e colesterolo come predittori di eventi cardiovascolari tra i pazienti in terapia con statine
L'infiammazione e l'iperlipidemia contribuiscono congiuntamente alla malattia aterotrombotica. Tuttavia, quando le persone sono trattate con una terapia intensiva con statine, i...
Efficacia comparativa degli inibitori SGLT2, degli agonisti del recettore GLP-1, degli inibitori DPP-4 e delle sulfoniluree sul rischio di eventi cardiovascolari avversi maggiori
Studi clinici randomizzati hanno dimostrato che, rispetto al placebo, gli inibitori SGLT2 ( co-trasportatore sodio-glucosio di tipo 2 ) e...
Ipertensione: Clortalidone versus Idroclorotiazide nella prevenzione degli eventi cardiovascolari
Non è chiaro se il Clortalidone ( Igroton ) sia superiore all'Idroclorotiazide ( Esidrex ) nella prevenzione di eventi avversi...
Fattori di rischio cardiovascolare nell'infanzia ed eventi cardiovascolari nell'adulto
I fattori di rischio cardiovascolare dell'infanzia predicono la malattia cardiovascolare subclinica dell'adulto, ma i collegamenti con gli eventi clinici non...
Inquinamento atmosferico associato a ictus incidente, eventi cardiovascolari post-ictus e morte
L'inquinamento dell'aria ambientale è stato ampiamente collegato alla morbilità e alla mortalità per ictus. Tuttavia, i suoi effetti sulla traiettoria...
Associazione della troponina T cardiaca ad alta sensibilità seriale con successivi eventi cardiovascolari in pazienti stabilizzati dopo sindrome coronarica acuta: analisi secondaria da IMPROVE-IT
Gli studi hanno dimostrato un'associazione tra singole misure di troponina ad alta sensibilità ( hsTn ) e futuri eventi cardiovascolari...